Quick Support for call +88 05 00 24 51

 

La filiera del cavallo ha un elevato impatto non solamente sul mondo dello sport, ma anche in ambito economico, culturale, turistico e sociale.
“La filiera del cavallo: un volano per lo sviluppo della Sardegna” è il titolo del Forum in calendario venerdì 15 settembre presso l’Agenzia Agris Sardegna (ore 9.00, piazza Duchessa Borgia 4) a Ozieri.

L’iniziativa, organizzata dalla Prometeo srl, Società in house interamente partecipata dal Comune di Ozieri, che gestisce l’ippodromo di Chilivani, in collaborazione con lo IAL Sardegna, Impresa sociale e Agenzia di Formazione, certificata e accreditata presso la Regione Sardegna e la Rete di Imprese Final Furlong, si prefigge l’obiettivo di stimolare il confronto a livello istituzionale, territoriale e della filiera al fine di catalizzare interesse e sinergie intorno ad alcuni progetti utili allo sviluppo della regione.

Tra questi, in particolare, spicca la collaborazione tra gli ippodromi della Sardegna e Final Furlong, volta a promuovere attraverso una virtuosa sinergia pubblico-privata lo sviluppo economico, turistico, sociale e di welfare attraverso una cultura interdisciplinare del cavallo.
Final Furlong è un network operativo nazionale di aziende che consolida le competenze di ippodromi, parchi, operatori del settore turistico, agricolo, ambientale e culturale, agenzie di stampa e comunicazione e professionisti nel campo agronomico e amministrativo con l’obiettivo comune di esaltare i valori del mondo del cavallo.

“Con grande entusiasmo aderiamo a questa giornata di confronto tra istituzioni e operatori privati sulla filiera ippico-equestre – dichiara Alessandro Beccu, amministratore unico Prometeo Srl/Ippodromo di Chilivani – certi di gettare così le basi per interessanti progetti di sviluppo della regione. La Sardegna vanta un ancestrale legame con il cavallo e riteniamo, specie nello scenario attuale, particolarmente importante l’attivazione di strategie e programmi che possano restituire, al tempo stesso, messaggi emozionali e valenze economiche. Cultura, turismo, sviluppo e welfare trovano nel cavallo il viatico perfetto, creando best practice, allevatoriali e gestionali, conservazione ambientale, attrattiva e opportunità professionali per i giovani nel solco della nostra identità. L’adesione dell’Ippodromo di Chilivani alla rete di imprese Final Furlong si colloca in questa visione congiunta di crescita”.

Altro progetto centrale è il polo formativo HGE Academy Sardegna per le professioni e le discipline sportive legate al mondo del cavallo, incentrato sullo sviluppo di conoscenze e competenze specializzate nel contesto della consolidata vocazione isolana, favorendo l’orientamento professionale delle giovani generazioni, l’avviamento al lavoro e la valorizzazione del capitale umano.

Le consolidate tradizioni della Sardegna, che da diversi decenni offre i migliori fantini nei circuiti nazionali ed internazionali dell’ippica, rendono improcrastinabile la creazione di una struttura formativa – in Sardegna – che assecondi tale innata tradizione/vocazione: per le arti e i mestieri di tutta la filiera del cavallo e per i talenti orientati agli sport equestri.

“La formazione al servizio dello sviluppo è il fondamentale tassello – spiega Antonio Demontis, DG di Ial Sardegna srl impresa sociale – per soddisfare i tanti bisogni professionali espressi dalla filiera legata al cavallo. Competenze, lavoro e competitività per sostenere una filiera importantissima per la Sardegna tra tradizione, innovazione e sviluppo”.

A supporto di questi percorsi, Horse Green Experience 2024 Sardegna, progetto firmato Final Furlong e patrocinato dal ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e dal ministero del Turismo, nonché evento partner della EU Green Week-Settimana Verde dell’Unione Europea, offrirà, nel settembre 2024, un calendario multidisciplinare di appuntamenti di indirizzo culturale, economico, scientifico, didattico, sportivo e di spettacolo sul territorio regionale.

“Si parte oggi – spiega Maurizio Rosellini, ceo Final Furlong -, in collaborazione con l’Ippodromo di Chilivani, le istituzioni e gli operatori locali, per trasformare questo evento in Sardegna in un appuntamento fisso di bilancio delle annuali attività del comparto sardo. Le buone pratiche promuovono il turismo, con la filiera a esso collegata, elevati standard di qualità e opportunità di lavoro e sviluppo, anche per i giovani, contribuendo a sensibilizzare un più vasto pubblico sull’immensa cultura legata ai cavalli”.

 

Categories: Conferenza stampa