A Roma, giovedì 16 maggio, riflettori accesi su visioni e approcci innovativi alle attività equestri sui territori
Sarà un importante momento di confronto quello innescato dalla Conferenza nazionale programmatica della mobilità e del turismo con il cavallo in programma a Roma giovedì 16 maggio al Cnel (ore 10, Consiglio Nazionale dell’Economia del Lavoro, viale David Lubin 2).
L’appuntamento nasce sotto un forte impulso dell’intero comparto e dalla collaborazione tra Asi – Associazioni sportive e sociali italiane e la rete di imprese Final Furlong, inserendosi nel palinsesto di Horse Green Experience Tour 2024, progetto della rete stessa volto allo sviluppo culturale, etico ed economico del mondo del cavallo.
I lavori saranno preceduti dai saluti istituzionali del presidente Cnel Renato Brunetta, del sottosegretario Mase Claudio Barbaro, del sottosegretario Masaf Patrizio La Pietra e dell’assessora Turismo Regione Lazio Elena Palazzo.
La mattinata affronterà diversi temi in un’ottica aperta e innovativa muovendo – senza perdere mai di vista il benessere del cavallo – dallo sviluppo di ippovie nei parchi e nelle aree protette italiane, con l’obiettivo di conciliare il turismo equestre alla protezione ambientale, e dalla visione dell’equiturismo come proposta esperienziale nell’ambito di innovativi modelli di turismo slow e sostenibile per ampliare l’offerta di un territorio.
“Un tema, quello del turismo equestre – dichiara Emilio Minunzio, consigliere Cnel e vicepresidente Asi – che, in termini di valorizzazione, è stato abbracciato fin dall’inizio della XI Consiliatura del Cnel e inserito nel programma quinquennale. Con questa prima iniziativa si intende dare risalto alle potenzialità di questa attività che, peraltro codificata come disciplina sportiva riconosciuta dal Coni, vede nella sua sostanza un patrimonio di valori legati all’ambiente, al territorio, alla cultura e alle tradizioni del nostro Paese”.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito all’organizzazione di questa iniziativa – afferma Maurizio Rosellini, presidente di Final Furlong – che ci consente di dare continuità a Horse Green Experience Tour 2024, portando anche quest’anno, nel cuore della Capitale, temi così rilevanti e attuali. La lunga storia di collaborazione del cavallo con l’umanità ha oggi bisogno di una visione innovativa, proiettata allo sviluppo delle aree rurali attraverso la gestione sostenibile delle risorse naturali e il coinvolgimento attivo delle comunità residenti. Questo appuntamento è in linea con i nostri obiettivi di programmazione e sviluppo di una nuova offerta turistica con al centro il cavallo”.
Attraverso case history di successo saranno approfondite le opportunità da cogliere per la promozione del turismo e il ruolo di questo compagno dell’uomo come mediatore culturale e sociale del territorio. Su questa suggestione si innesterà l’intervento sugli itinerari spirituali con il cavallo come esperienza di viaggio slow in prospettiva del Giubileo 2025. Le valenze economica e di tutela dell’ambiente saranno altre tematiche sul tavolo.
A fianco degli interventi per il rilancio e il rinnovamento dell’ippica si parlerà, infatti, di come il cavallo possa essere protagonista nella salvaguardia del paesaggio tramite una progettazione consapevole per la valorizzazione dei territori, di come possa catalizzare l’Agenda 2030 attraverso la mobilità pulita e sostenibile e del ruolo dell’allevamento nello sviluppo delle economie rurali attraverso un turismo esperienziale e responsabile.
Non mancheranno riferimenti alla formazione quale elemento strategico per disegnare nuovi modelli e figure professionali al servizio del comparto ippico ed equestre e delle imprese multifunzionali e un esame sulla funzione nodale del cavallo nell’inclusione delle persone con disabilità nell’offerta turistica.
Le conclusioni dei lavori saranno affidate a Emilio Minunzio e Maurizio Rosellini.